“Il Ddl beni culturali, approvato in sede di Consiglio dei Ministri, è un atto dovuto in un Paese ricco culturalmente quale il nostro.
Un plauso va al Ministro Sangiuliano per aver ribadito un concetto sacrosanto: chi danneggia il nostro patrimonio, oltre ad offendere l’intera comunità, arreca un danno del quale deve assumersi le responsabilità penali e pecuniarie.
L’Italia è un Paese democratico e libero, ed è possibile esprimere il proprio dissenso senza aggredire la comunità, il suo patrimonio e la sua cultura. Chi imbratta monumenti e siti culturali resta un vandalo: non possiamo più tollerare certe azioni che spesso sono un mero strumento propagandistico”.
Così Nicole Matteoni, deputata triestina di Fratelli d’Italia e membro della commissione cultura.