Con il cuore a destra

Elezioni, per FdI c’è Nicole Matteoni. ‘Sarò la voce di Trieste a Roma’

 “Sarò la voce di Trieste a Roma”. Con queste parole l’attuale assessore comunale all’eduzazione Nicole Matteoni ha voluto rassicurare i propri elettori nel giorno della presentazione del programma elettorale per Trieste di Fratelli d’Italia. Quattro i punti cardine: extradoganalità dei punti franchi, un campus scolastico all’ex caserma di via Rossetti, una revisione delle procedure per i respingimenti dei migranti sulla rotta balcanica e una tassazione più equa dei buoni pasto. Le richieste per Trieste sono state presentate dagli assessori comunali in quota FdI Elisa Lodi, Stefano Avian e Maurizio De Blasio, assieme al consigliere regionale e segretario provinciale del partito, Claudio Giacomelli e al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza.
“Avere una donna come Nicole Matteoni a Roma ci consentirebbe di tenere uno stretto contatto con il futuro governo – così Dipiazza -. Con lei io non ho mai avuto uno screzio, pertanto sono sicuro che farà bene anche in parlamento. Nicole porterà in parlamento valori come patria, famiglia e lavoro, valori che ci appartengono e che tanti altri non hanno”. Entrando nel merito dei punti focali del programma di FdI per il capoluogo regionale, Giacomelli ha ricordato come “sia stata Fratelli d’Italia a portare alla ribalta il riconoscimento dell’extradoganalità dei punti franchi, strumento legislativo non ancora pienamente sfruttato”. Nel 2020, infatti, FdI aveva predisposto una mozione in cui si chiedeva al Governo di notificare formalmente alla Commissione Europea l’esclusione dei punti franchi dal territorio doganale dell’Ue. “Purtroppo la Ue respinse la richiesta – continua Giacomelli – per un errore di valutazione della senatrice Rojc”.

È stata poi la volta dell’assessore alle grandi opere Elisa Lodi, che ha posto l’accento sulla caserma di via Rossetti. “Noi vogliamo supportare l’acquisizione con Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), ma vogliamo anche reperire le risorse per la riqualificazione dell’area. Riteniamo però che la creazione di un campus scolastico moderno e all’avanguardia dal punto di vista energetico rappresenti il futuro di questa città”.
Rotta balcanica e sicurezza nelle strade sono i punti esposti dall’assessore Maurizio De Blasio, che ha ricordato come sia necessario rivedere le procedure inerenti i respingimenti degli immigrati clandestini colti a pochi chilometri dal confine. “Noi non vogliamo muri – ha ricordato De Blasio -, solo un controllo diverso del territorio per proteggere i cittadini da microcriminalità e degrado”. Infine Stefano Avian, assessore comunale alle Risorse Umane ha ricordato come sia da superare “la disuguaglianza esistente tra pubblico e privato sulla tassazione dei buoni pasto, in un periodo economicamente difficile. Una loro equiparazione sarebbe un intervento che non comporterebbe alcun costo erariale”.

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